Incantevole Palazzo storico con volte dipinte e ampia corte centrale a Casarano

Se davvero esiste una storia impressa in ogni pietra, allora ci capita in sorte la fortuna di un vero e proprio viaggio nel tempo, nel cuore di Casarano, nella suggestiva piazza Umberto I, tra le braccia monumentali di un affascinante Palazzo storico che vi lascerà senza fiato.

Legata dal profondo alle vicende umane della famiglia Stea, con personaggi di spicco in campo medico e giuridico, questa dimora si colloca in posizione ottimale e si lascia apprezzare in tutta la sua bellezza architettonica. L’intrigante alternanza di volte nobili, sui due livelli di cui si compone la proprietà, alimenta la magia di un'atmosfera unica e suggestiva, soprattutto al piano primo, dove le volte si arricchiscono di dipinti dalla grande forza evocativa, con arredi d’epoca che hanno il sapore di scene che riemergono da un passato glorioso, facendo di questo palazzo un vero e proprio linguaggio visivo tutto da scoprire.

I valori fondanti della casa sono raccontati con estrema chiarezza dal motto che fronteggia il portone di ingresso e che reca la data 1895, con la sala a seguire che anticipa la meraviglia delle volte che incontreremo lungo il percorso domestico, perché lo sguardo qui viene catturato da uno stuolo di rondini dipinte sullo sfondo di un cielo primordiale, nella trama astuta di un pergolato irretito dalla natura che funge da cornice e da campo d’azione. I motivi geometrici della pavimentazione trovano riverbero nella compostezza simmetrica delle dispense murarie, poste a presidio dell’uscita sulla corte giardino, e delle due porte che si specchiano su lati opposti. Intorno a questi due volumi voltati a botte si dislocano alla perfezione, sul versante settentrionale, una sala da pranzo con annessa cucina abitabile e uno studio voltato a stella, sul versante meridionale, due ampie stanze da letto con la comodità di bagno en suite.

La corte centrale si apre ai nostri occhi come una vera e propria piazza a cielo aperto, con gli archi prevalentemente a tutto sesto che si riconcorrono lungo il perimetro rettangolare, delineando un porticato che al suo vertice ospita una balconata dall’aspetto gradevole e dal sicuro effetto scenico, il che suggerisce l’opportunità di rimuovere la rampa di scale posticcia, collocata all’estremità destra, con il beneficio di imprimere maggiore enfasi alla profondità degli spazi e alle altezze della loggia. Una doppia rampa di scale conduce al piano superiore, dove si ha la netta percezione di ambienti improntati alla fastosità e al prestigio famigliare. Alla destra della sala di ingresso, un corridoio accompagnato da ampie vetrate che affacciano sulla balconata disimpegna con eleganza una sala da pranzo con annessa cucina abitabile, un bagno di servizio collocato a ponente e una stanza da letto con dispensa, riservata in origine alla domestica.

La balconata con vista sulla corte ha la consistenza di un camminamento che abbraccia tre lati dell’edificio ed è intrigante l’intreccio di prospettive che si innesca nel mentre si percorre il perimetro di questo spazio di intima libertà. Recuperando la centralità della sala di ingresso, sul versante levantino, un disimpegno di antica eleganza organizza intorno a sé gli ambienti più affascinanti del Palazzo. Meraviglioso il salone principale, con vista su piazza Umberto I, dove risaltano i motivi geometrici della pavimentazione originaria, con una tenuità dei colori che sembra lasciare campo ai toni ben più decisi e regali della volta a padiglione, completamente cesellata di cornici e motivi floreali e dominata ai quattro lati da un suggestivo richiamo paesaggistico.

Una chiave di lettura fondamentale delle sale a seguire è la stratificazione dei ricordi, una sorta di magia dei luoghi che sembra dotare ogni dettaglio di vita propria, con ritratti austeri e oggetti del passato che hanno conservato indisturbati il loro posto, in un costante richiamo a principi di bellezza e armonia universali, che non smettono di raccontare la fortuna di poter osservare il mondo dalla prospettiva di una preziosa unità famigliare. Se i piedi restano ben saldi sulla terra ferma, gli occhi e il cuore sono liberi di vagare nell’incanto del cielo stellato riprodotto sulla volta della stanza da letto padronale, o di lasciarsi cullare dal movimento indaco del rosone che campeggia al centro della seconda stanza da letto. Una scala interna, in posizione mediana, permette in fine di raggiungere l’area solare di proprietà esclusiva e qui non resta che allargare le braccia per raccogliere lo spettacolo di una vista panoramica sul centro storico e sul paesaggio circostante. Il cielo si arancia al tramonto, donando un'atmosfera surreale e suggestiva che incanta lo sguardo e avvolge l'anima in una dolcezza senza fine.

Casarano è una città incantevole situata nel cuore del Salento, luogo magico, ricco di storia, cultura e tradizione, che si riflettono in ogni aspetto del suo carattere. Particolarmente suggestivo è il suo centro storico, con le stradine strette e tortuose, le case bianche e le chiese barocche. Passeggiare per le sue vie è come fare un tuffo nel passato, ammirando gli antichi palazzi e le piazze accoglienti. Casarano dista circa 47 km da Lecce e 90 km dall'aeroporto di Brindisi, inoltre vanta una posizione strategica per raggiungere in poco tempo alcune delle spiagge più belle del Salento, come Torre San Giovanni e Pescoluse.